Mobilità, trasporti pubblici e qualità della vita – Convegno a Canicattini


convegno trasporti pubbliciIl prossimo venerdì 6 dicembre, alle 18 presso l’aula consiliare del Comune di Canicattini Bagni, si terrà un incontro sul tema della mobilità ed i trasporti pubblici e su come questi influenzino la qualità della vita, con particolare riferimento al diritto allo studio/lavoro. Argomenti estremamente calzanti, alla luce della recente pubblicazione del report del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle province italiane e sui pessimi risultati della provincia di Siracusa.

Il convegno affronterà inoltre temi scottanti quali l’offerta formativa del nostro comprensorio (e sul suo degrado) e come gli enti pubblici locali si stanno ponendo di fronte al tema del pendolarismo.

A moderare l’incontro sarà il prof. Salvatore Ricupero, che gestirà gli interventi di dirigenti scolastici, sindaci dei Comuni adiacenti, sindacalisti e rappresentanti dell’AST.

Considerando che sono problematiche che riguardano una fetta molto sostanziosa della cittadinanza, è una buona occasione per essere presenti ed esporre le quotidiane problematiche derivanti dal tema a coloro che direttamente possono operare per migliorare il servizio.

Andrea Uccello

2 pensieri su “Mobilità, trasporti pubblici e qualità della vita – Convegno a Canicattini

  1. Molto interessante, auguro che ai sempre buoni propositi possano conseguire fattivi interventi. Tuttavia al di la delle classifiche io che ancora mi trovo nel Nord Est, zona notoriamente meglio servita (così appariva) , l’orario scolastico, per es. deve sempre conformarsi con gli inamovibili orari dei pulman e dei treni. Per es.see si vuole arrivare da Castelfranco a Padova al mattino, non ci sono posti a sedere e la moltitudine dei giovani che si spostano per andare all’Università, studiano o dormono all’impiedi!

  2. Pingback: Studenti pendolari e diritto allo studio: l’interrogazione del Consigliere Gazzara | CaniCattivi

Lascia un commento firmandoti con nome e cognome. I commenti sotto pseudonimo non saranno approvati